La dieta su misura per te

Cosa portare al primo incontro

Prescrizione medica su carta semplice intestata (“ricetta bianca”) in cui viene richiesta la visita dietistica/nutrizionale e in cui vengono indicate, se presenti, le eventuali patologie e terapie. Esempi:

  • si richiede visita dietistica (o nutrizionale) per soggetto sano in sovrappeso/sportivo/bambino/gravidanza
  • si richiede dieta per soggetto affetto da…

Risultati di recenti analisi del sangue (eseguite nell’ultimo anno, o ancora meglio nei precedenti 6 mesi).

Programma del primo incontro

5

Anamnesi alimentare: indagine dettagliata della giornata alimentare tipo, per individuare eventuali errori e discuterli insieme, oltre ad identificare gli alimenti preferiti o non tollerati da inserire o meno nel piano alimentare.

5

Valutazione antropometrica e strumentale: misurazione di peso, altezza, circonferenze corporee, IMC (indice massa corporea), Metabolismo Basale e analisi impedenziometrica della composizione corporea.

5

Anamnesi fisiologica e patologica: raccolta di tutte le informazioni sullo stato di salute attuale e pregresso, delle eventuali malattie diagnosticate dal medico, dei farmaci eventualmente assunti, visione delle analisi del sangue recenti, storia del peso nelle fasi della vita.

5

Definizione degli obiettivi: in base alle informazioni raccolte precedentemente, si definirà il peso ragionevole che si dovrebbe raggiungere. Si definiranno i tempi e le modalità del percorso da intraprendere e insieme si decideranno gli obiettivi terapeutici sostenibili, perché è importante che il cambiamento del comportamento alimentare diventi parte integrante del suo stile di vita e migliori la sua salute.

5

Elaborazione e spiegazione del piano nutrizionale personalizzato, tenendo conto delle esigenze metaboliche, nutrizionali, lavorative e personali del soggetto (consegnato qualche giorno dopo).

Programma del primo incontro

Dopo il primo incontro verranno fissati controlli periodici, la cui frequenza viene stabilita in base alle esigenze del singolo paziente, in cui si valuteranno:

  •  La compliance al Piano Alimentare proposto;
  • L’acquisizione e il mantenimento delle corrette abitudini alimentari;
  • Il calo ponderale con rilevazione dei dati antropometrici;
  • L’ eventuale variazione del piano dietetico anche in relazione all’andamento delle condizioni patologiche;
  • Il raggiungimento degli obiettivi specifici;
  • Gli obiettivi successivi in relazione all’andamento delle condizioni patologiche e psicologiche.

Il paziente effettuerà i controlli fino al raggiungimento dell’obiettivo e finché, in accordo con il paziente stesso, si riterrà opportuno continuare ad effettuarli.